Responsabilità da reato degli enti – Idoneità del modello organizzativo – Delitti di comunicazione – Aggiotaggio – Valutazione giudiziale del modello organizzativo – Caratteri – Ragioni – Fattispecie
Ove il delitto presupposto della persona fisica posta al vertice aziendale sia quello di aggiotaggio, l’idoneità del modello organizzativo a prevenire la commissione di “delitti di comunicazione” deve essere verificata dal giudice con valutazione ex ante, effettuata conformemente ai principi generali della “colpa di organizzazione” e tenendo conto, inoltre, delle peculiarità di tale genere di delitti, sicchè non può essere ritenuto inidoneo un modello organizzativo aziendale che non contempli forme di controllo preventivo sul testo dei comunicati e delle informazioni divulgate dagli organi di vertice, in quanto tali comunicazioni sono espressione dell’autonomo potere gestionale di questi ultimi.
Normativa di riferimentoArt. 39 d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231