Litisconsorzio necessario e arbitrato rituale: la Corte d'Appello di Campobasso enuncia alcuni discutibili principi

Corte d’Appello di Campobasso, 7 novembre 2019, n. 367

Litisconsorzio necessario – procedimento arbitrale – possibilità per gli arbitri di decidere nel merito a litisconsorzio non integro – sussistenza

Lodo rituale – pretermissione di un litisconsorte – nullità del lodo – insussistenza

Lodo rituale – litisconsorzio necessario – onere di sollevare l’eccezione nella prima difesa – sussistenza

Nel caso più parti siano legate dalla medesima convenzione di arbitrato la decisione nel merito è preclusa, in caso di litisconsorzio necessario, solo se non ricorre alcuna delle condizioni indicate dall’art. 819-quater c.p.c.

Va escluso che il lodo rituale reso in assenza di un litisconsorte necessario sia nullo ai sensi dell’art. 829, comma 1, n. 4 c.p.c. per aver deciso il merito quando il merito non poteva essere deciso.

Il difetto di integrità del contraddittorio va eccepito in sede arbitrale ai sensi dell’art. 829, comma 2, c.p.c., risultando in difetto preclusa la possibilità di sollevare la relativa doglianza con l’impugnazione per nullità. 


Normativa di riferimento

Normativa di riferimento: art. 102 c.p.c.; art. 829 c.p.c.