SOMMARIO: 1. Le competenze giurisdizionali sulle quali s’innesta (effettivamente o virtualmente) il ruolo “creativo” della Corte di giustizia UE nella formazione del diritto contrattuale uniforme. – 2. Le sentenze della Corte di giustizia UE che individuano le pretese intersoggettive azionabili dalle parti di un contratto tramite un’interpretazione “adeguatrice” del diritto eurounitario derivato e (per la proprietà transitiva) del diritto interno di recepimento. – 3. Le sentenze della Corte di giustizia UE dalle quali affiora l’opportunità di desumere i diritti/poteri e obblighi/doveri dei contraenti da un’applicazione “diretta” dei principi fondanti dell’Unione europea. – 4. La maggior rispondenza alle sfide poste dalla globalizzazione di un sistema giurisdizionale di applicazione (soprattutto) “indiretta” dei principi eurounitari a competenza diffusa/multilevel, il quale si sviluppi con la tecnica dei precedenti di principio, rispetto ad un sistema, a competenza accentrata, basato sulla configurazione di precedenti-regola.