L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha di recente preso posizione su alcuni profili della normativa di autorizzazione ai test per la “guida automatica” che, a seguito dell’impulso europeo, è stata introdotta nell’ordinamento italiano dal Decreto Smart Roads (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 28 febbraio 2018). Nei casi in cui la domanda è presentata da un soggetto diverso dal costruttore è infatti necessario presentare il nulla osta alla sperimentazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo. Ad avviso della predetta Autorità tale passaggio rischia di favorire indebitamente le case automobilistiche che potrebbero irragionevolmente negare tale permesso, in quanto interessate a testare direttamente la nuova tecnologia. Esse sono infatti potenziali concorrenti degli sperimentatori. Viene quindi auspicato un aggiornamento della relativa disciplina.