La giusta causa di revoca e il diritto al risarcimento del danno nelle società a partecipazione pubblica
Tribunale Brescia · 05 Dicembre 2012
Società a partecipazione pubblica – revoca amministratori – revoca consiglieri di sorveglianza – revoca per motivi politici – assenza giusta causa di revoca – risarcimento danni
Nella società a partecipazione pubblica quotata in borsa, trattandosi di soggetto privato e non di organismo politico, deve escludersi che il cambio di maggioranza politica nel governo dell’ente pubblico socio possa, di per sé, giustificare la revoca degli amministratori se non vengono indicati fatti o atti ben precisi imputabili agli amministratori revocandi.
Nel nostro ordinamento è inammissibile la revoca degli amministratori di società commerciali quotate in borsa per motivi latamente politici, posto che ciò introdurrebbe un controllo di tipo politico (secondo una procedura tipica dei cessati regimi ad economia socialista) su soggetti economici di diritto privato che operano nel mercato e sarebbe in evidente contrasto con il fondamentale principio costituzionale di libertà di iniziativa economica sancito dall’art. 41 della Costituzione.
Autore Massima Avv. Stefano Pellegatta e Dott.ssa Federica Spadoni
© Riproduzione Riservata
Segnalazione Prof. Avv. Bruno Inzitari
Normativa di riferimento: artt. 2383 c.c.; 2449 c.c.