Home > Giurisprudenza > I limiti della motivazione per relat...

 

I limiti della motivazione per relationem agli atti di parte secondo le Sezioni Unite


Cassazione civile Roma · 16 Gennaio 2015

Processo civile – sentenza – ragioni della decisione – richiamo all’atto di parte – esaustività – motivazione per relazionem – motivazione meramente apparente – difetto di imparzialità – esclusione


Nel processo civile ed in quello tributario, in virtù del disposto del d.lgs. n. 546/1992 (art. 1, comma secondo) non può ritenersi nulla la sentenza che esponga le ragioni della decisione limitandosi a riprodurre il contenuto di un atto di parte (ovvero di altri atti processuali o provvedimenti giudiziari) eventualmente senza nulla aggiungere ad esso, sempre che in tal modo risultino comunque attribuibili al giudicante ed esposte in maniera chiara, univoca ed esaustiva, le ragioni sulle quali la decisione è fondata. È inoltre da escludere che, alla stregua delle disposizioni contenute nel codice di rito civile e nella Costituzione, possa ritenersi sintomatico di un difetto di imparzialità del giudice il fatto che la motivazione di un provvedimento giurisdizionale sia, totalmente o parzialmente, costituita dalla copia delle scritto difensivo di una delle parti.

 


Autore Massima Dott. Vincenzo Ruggiero
© Riproduzione Riservata
 
Segnalazione Prof. Avv. Bruno Inzitari
Normativa di riferimento: artt. 115, 116, 132, c.p.c., art. 35 d.lgs. n. 546/1992.
 

TESTO INTEGRALE ·

Pubblicato il 04 Febbraio 2015 - Sez. II Giurisprudenza - Documento n. 198




 

DIRETTORE RESPONSABILE
Bruno Inzitari

COMITATO SCIENTIFICO
Enrico Al Mureden
Paola Bilancia
Maria Costanza
Vincenzo Franceschelli
Massimo Franzoni
Francesco Antonio Genovese
Giuseppe Grisi
Alessio Lanzi
Raffaella Lanzillo
Daniela Memmo
Stefania Pacchi
Mauro Paladini
Gabriele Racugno
Carlo Rimini
Nicola Rondinone
Laura Salvaneschi
Giuseppe Sbisà
Maria Cristina Vanz

RESPONSABILE DI REDAZIONE
Martino Zulberti

COMITATO DI REDAZIONE
Erico Andrade
Laura Baccaglini
Francesca Benatti
Marcelo José Magalhães Bonizzi
Maria Novella Bugetti
Juliana Cordeiro de Faria
Elena Depetris
Vincenzo De Sensi
Alessio Filippo Di Girolamo
Mariangela Ferrari
Beatrice Ficcarelli
Elena Gabellini
Albert Henke
Marek Ivanco
Michela Bailo Leucari
Lucas Carlos Lima
Andrea Lolli
Rita Lombardi
Elena Marinucci
Flavia Marisi
Rita Maruffi
Pietro Ortolani
Juan Pablo Murga Fernández
Leonardo Netto Parentoni
Paolo Passaniti
Stefano Pellegatta
Giulio Peroni
Giacomo Pirotta
Valentina Piccinini
Vincenzo Ruggiero
Alin Speriusi-Vlad
Tania Tomasi
Michelle Vanzetti
Alberto Villa
Diego Volpino
Martino Zulberti

COMITATO PER LA VALUTAZIONE SCIENTIFICA
Vincenzo Ansanelli
Francesco Camilletti
Pasqualina Farina
Federico Ferraris
Giusella Finocchiaro
Lucio Imberti
Filippo Maisto
Irene Mecatti
Giovanni Meruzzi
Raffaella Muroni
Giacomo Pongelli
Paolo Rondini
Andrea Rossetti
Alessandro Semprini
Chiara Tenella Sillani
Emilio Tosi
Giovanna Visintini

SEGRETERIA DI REDAZIONE
Davide Corraro
Livia Marcinkiewicz


ildirittodegliaffari@gmail.com






Il Diritto degli Affari
Rivista quadrimestrale
Sede redazione: Via Visconti di Modrone, 36 - Milano