Natura residuale dell’azione di arricchimento senza causa
Appello Milano · 23 Novembre 2011
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Laddove sia esperibile l’azione di indebito va esclusa l’ammissibilità dell’azione di arricchimento senza causa, di cui va predicata la natura residuale, così che essa non è legittimamente esperibile qualora il danneggiato abbia la facoltà di esercitare un’altra azione tipica.
(2)
Nei contratti per i quali è prevista la forma scritta ad substantiam l’oggetto deve essere determinato o determinabile in base agli elementi contenuti nel relativo atto scritto, con la conseguenza che l’esatta identificazione dell’oggetto non può essere fornita in base a documenti estrinseci al contratto.
Autore Massima Michela Bailo Leucari
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Segnalazione Prof. Avv. Bruno Inzitari
Normativa di riferimento: artt. 23, 24 d.lgs. n. 58/1998; artt. 1346, 2041 c.c.; artt.30, 47 Reg. Consob n. 11522/98; art. 117