Home > Giurisprudenza > Contratto di interest rate swap e so...

 

Contratto di interest rate swap e sospensione della provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo opposto


Tribunale Cagliari · 31 Marzo 2014

Decreto ingiuntivo – opposizione – sospensione della provvisoria esecuzione – contratto di interest rate swap – swaption – mark to market

 


Con riferimento a un contratto di interest rate swap, non appare infondato il rilievo secondo cui l’opzione (c.d. swaption) in favore della Banca di richiedere la proroga del contratto per altri due anni contrasta con la finalità di copertura del rischio propria del contratto (il quale, senza di essa, sarebbe un comune I.R.S. plain vanilla), essendo evidente che la Banca ha tutto l’interesse ad esercitare la predetta opzione nel caso in cui lo scambio dei flussi di cassa (nella specie tassi d’interesse, uno fisso e l’altro variabile) sia a lei vantaggioso.

Inoltre, in sede di opposizione a decreto ingiuntivo e richiesta di sospensione della provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo opposto, spetta alla Banca dimostrare che la previsione del diritto di opzione costituisce il "contraltare" della concessione di un tasso fisso più basso rispetto a quello normalmente applicato sul mercato, e che la previsione della swaption per riequilibrare il sinallagma contrattuale in conseguenza dell’applicazione di tassi più bassi era stata resa nota all’acquirente opponente o comunque da esso conosciuta, di modo che fosse stata posta in condizione di scegliere in modo consapevole.

Ancora, con riferimento al c.d. mark to market, ossia la somma dovuta per il caso di scioglimento anticipato del contratto, è onere della Banca esplicitare il procedimento di calcolo attraverso il quale si giunge alla concreta determinazione di tale somma.

In virtù di tali considerazioni, il Tribunale sospende ex art. 649 c.p.c. la provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo opposto, con il quale era stato ingiunto all’acquirente di pagare senza dilazione alla Banca ricorrente una somma per lo scoperto di conto corrente in cui erano stati addebitati i saldi passivi dovuti in esecuzione del contratto di I.R.S.

Autore Massima Dott.ssa Elena Depetris
© Riproduzione Riservata
 
Segnalazione Prof. Avv. Gabriele Racugno
Normativa di riferimento: Art. 649 c.p.c.
 

TESTO INTEGRALE ·

Pubblicato il 23 Settembre 2015 - Sez. II Giurisprudenza - Documento n. 223




 

DIRETTORE RESPONSABILE
Bruno Inzitari

COMITATO SCIENTIFICO
Enrico Al Mureden
Paola Bilancia
Maria Costanza
Vincenzo Franceschelli
Massimo Franzoni
Francesco Antonio Genovese
Giuseppe Grisi
Alessio Lanzi
Raffaella Lanzillo
Daniela Memmo
Stefania Pacchi
Mauro Paladini
Gabriele Racugno
Carlo Rimini
Nicola Rondinone
Laura Salvaneschi
Giuseppe Sbisà
Maria Cristina Vanz

RESPONSABILE DI REDAZIONE
Martino Zulberti

COMITATO DI REDAZIONE
Erico Andrade
Laura Baccaglini
Francesca Benatti
Marcelo José Magalhães Bonizzi
Maria Novella Bugetti
Juliana Cordeiro de Faria
Elena Depetris
Vincenzo De Sensi
Alessio Filippo Di Girolamo
Mariangela Ferrari
Beatrice Ficcarelli
Elena Gabellini
Albert Henke
Marek Ivanco
Michela Bailo Leucari
Lucas Carlos Lima
Andrea Lolli
Rita Lombardi
Elena Marinucci
Flavia Marisi
Rita Maruffi
Pietro Ortolani
Juan Pablo Murga Fernández
Leonardo Netto Parentoni
Paolo Passaniti
Stefano Pellegatta
Giulio Peroni
Giacomo Pirotta
Valentina Piccinini
Vincenzo Ruggiero
Alin Speriusi-Vlad
Tania Tomasi
Michelle Vanzetti
Alberto Villa
Diego Volpino
Martino Zulberti

COMITATO PER LA VALUTAZIONE SCIENTIFICA
Vincenzo Ansanelli
Francesco Camilletti
Pasqualina Farina
Federico Ferraris
Giusella Finocchiaro
Lucio Imberti
Filippo Maisto
Irene Mecatti
Giovanni Meruzzi
Raffaella Muroni
Giacomo Pongelli
Paolo Rondini
Andrea Rossetti
Alessandro Semprini
Chiara Tenella Sillani
Emilio Tosi
Giovanna Visintini

SEGRETERIA DI REDAZIONE
Davide Corraro
Livia Marcinkiewicz


ildirittodegliaffari@gmail.com






Il Diritto degli Affari
Rivista quadrimestrale
Sede redazione: Via Visconti di Modrone, 36 - Milano