Home > Giurisprudenza > Vessatorietà delle condizioni g...
Vessatorietà delle condizioni generali di contratto limitative del diritto di azione
Tribunale Milano · 10 Novembre 2008
1) Deposito bancario - cassetta di sicurezza - apertura di credito - anticipazione bancaria - conto corrente - sconto - assegno bancario - presunzione vessatorietà clausole - consumatore
2) Caso fortuito – smarrimento della cosa in custodia – mancata prova di un evento imprevedibile e della mancanza di colpa – esclusione
1) Le clausole contrattuali che escludono la responsabilità della banca per smarrimento di lettere o documenti (in questo caso assegni) sono nulle, sulla base della presunzione di vessatorietà sancita dall'art. 1469 bis c.c., le clausole aventi natura di condizioni generali di contratto che hanno l'effetto di limitare le azioni ed i diritti del consumatore nei confronti del professionista o di un'altra parte in caso di inadempimento totale o parziale da parte del professionista, in quanto determinanti un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto.
2) Lo smarrimento degli assegni da parte della banca incaricata dell’incasso, in mancanza di una prova circa le modalità di smarrimento (quale la rapina) non può costituire caso fortuito, per mancanza della prova di imprevedibilità ed assenza di colpa dell’evento.
Autore Massima Michela Bailo Leucari
© Riproduzione Riservata
Segnalazione Avv. Gianfranco Liace
Normativa di riferimento: artt. 1218, 1469 bis c.c.
