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Nullità del contratto preliminare contenente l'impegno delle parti ad indicare nel contratto definitivo un prezzo inferiore a quello pattuito
Cassazione civile, sez. II Roma · 11 Luglio 2012
Clausola contenente l'impegno delle parti di indicare nel contratto definitivo un prezzo inferiore a quello pattuito - Nullità - Propagazione all'intero contratto - Limiti - Sostituzione con norma imperativa - Esclusione
In tema di contratto preliminare, l’effetto di propagazione sull’intero contratto della nullità della clausola contenente l’impegno delle parti di indicare nel contratto definitivo, in violazione della disciplina dell’imposta di registro, un prezzo inferiore a quello pattuito, non può derivare dal semplice rafforzamento dell’atteso comportamento contra legem mediante la previsione negoziale di un diritto alla risoluzione attivabile dalla parte rimasta fedele alla clausola (previsione anch’essa colpita da nullità), occorrendo, altresì, la prova che il mantenimento di esso dopo la “depurazione” non sia più giustificato dal senso originario dell’operazione. Peraltro, l’anzidetta clausola, affetta da nullità, non è sostituita da norma imperativa.
Autore Massima Massimario
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Segnalazione Prof. Avv. Bruno Inzitari
